Che nome curioso hanno le empanadas de pino chilenas, non vi sembra? Il pino è il nome del tradizionalissimo ripieno di cipolla, carne di manzo, olive, uovo e uvetta, che apparentemente deriva dalla parola mapuche pirru e che non ha nulla a che fare con l'albero.
Oltre per il tipico ripieno di pino, le empanadas cilene si distinguono per la loro particolare chiusura. In questo articolo abbiamo usato il metodo cileno, ma anche il metodo più semplice con la pressa per empanadillas che può farci risparmiare tempo e, ad essere sinceri… ce le divideremo comunque.
In questa gustosa ricetta prepariamo tutti i componenti da zero: dal famoso pino per il ripieno alla deliziosa pasta per empanada. Per questo abbiamo tutti gli utensili ad hoc e un'abilità leggendaria.

Pressa per empanadillas Tellier
Ingredienti
Per il ripieno di pino:
- 1 kg di carne di manzo, tagliata a coltello, non macinata
- 1 cipolla grande
- ½ cucchiaino di paprika dolce
- ½ cucchiaino di origano secco
- ½ cucchiaino di cumino
- Olio d'oliva
- 1 cucchiaio di farina
- ½ tazza di acqua
- Sale e pepe a piacere
- 20 olive nere
- 1 buona manciata di uvetta
- 2 uova sode
Per la pasta dell'empanada:
- 120 ml di latte
- 120 ml di acqua
- 2 cucchiaini di sale
- 500 g di farina debole
- 2 tuorli d'uovo
- 80 g di strutto
- 1 uovo per spennellare le empanadas
Preparazione
- Prepariamo prima il pino: scaldiamo l'olio in una padella a fuoco medio. Soffriggiamo a fuoco alto la cipolla tritata, finché non inizia appena ad ammorbidirsi. Aggiungiamo la carne tagliata e la rosoliamo.
- Aggiungiamo le spezie e mescoliamo, facendole appena soffriggere affinché la paprika non risulti amara.
- Aggiungiamo quindi la farina e la soffriggiamo per eliminare il sapore di crudo. Aggiungiamo l'acqua, saliamo e cuociamo 30 minuti a fuoco basso.
- Aggiungiamo le olive e l'uvetta.
- Assaggiamo il condimento e correggiamo se necessario. Lasciamo raffreddare.
- Per fare la pasta, mettiamo tutti gli ingredienti, compreso lo strutto ammorbidito, in un robot da cucina e impostiamo per impastare (con il gancio impastatore nel caso si usi la KitchenAid o con il programma per impasti nel caso si usi la Magimix Cook Expert).
- Quando l'impasto sarà ben coeso, lo togliamo dal robot, lo avvolgiamo nella pellicola e lo lasciamo riposare almeno 1 ora, affinché il glutine si rilassi e si stenda bene.
- Per formare le empanadas cilene dividiamo l'impasto in porzioni da 50-55 g per la pressa media (in relazione ai moldes para empanadillas de Tellier), in porzioni da 85-90 g per la pressa grande, oppure possiamo stendere l'impasto intero e ritagliare le sfoglie rotonde della dimensione che desideriamo, come si fa tradizionalmente in Spagna e come abbiamo fatto in questa ricetta.
- Riempiamo ogni empanada con un'abbondante cucchiaiata di pino e un pezzetto di uovo sodo.
- Per fare la chiusura tradizionale cilena spennelliamo il bordo delle empanadas con un po' d'acqua, chiudiamo cercando di eliminare tutta l'aria, uniamo il bordo e poi lo pieghiamo come si vede nelle foto (empanadillas inferiori della teglia).
- Per fare la chiusura con la pressa per empanadillas, mettiamo l'empanada all'interno dello stampo, inumidiamo allo stesso modo il bordo e lo chiudiamo, premendo con cura.
- Disponiamo le empanadas su una teglia da forno coperta di carta da forno.
- Quando le avremo tutte, spennelliamo con l'uovo sbattuto e inforniamo la teglia. Cuociamo circa 30-35 minuti a 180°, fino a che non saranno ben dorate.
Pressa per empanadillasTellier e coltelli Pallarès Solsona
Queste empanadas cilene hanno una speziatura delizio-sa. O sarà che io sono dipendente dal cumino. Inoltre, hanno il vantaggio di essere quasi buone quanto appena fatte anche fredde. Attenzione a quell'operazione biquini.


Commenti
ANA MARIA ha detto:
Buenas tardes, escribo de Santiago de Chile, por casualidad llego a ustedes y me encuentro con la grata sorpresa que publicaron una receta típica de mi país, empanadas. Sin embargo, quiero aportar diciendo que el pino se prepara, por lo general, tres porciones de cebolla por dos de carne.
Un saludo afectuoso
Ana Maria
Manuel Aravena ha detto:
Nada que ver la receta y la preparación. Primero por cada kilo de carne son 5 cebollas grandes. Si lleva oregano. el sofrito debe quedar “calduo”, es decir bien humedo y con algo de caldo, yo le echo también vino blanco al pino. Las pasas, las aceitunas y los huevos duros se ponen al final al armar la empanada. Para la masa se usa 1kg de harina y 200 gramos de manteca de cerdo tibia (líquida), no se usa leche, solo medio litro de agua, y si se quiere un vaso pequeño de vino blanco. La masa lleva también un poco de ají de color (paprika o similar) para darle un poco de color. La masa no lleva huevo. Se usa solamente para pintarlas una vez que estén listas para hornear. Y eso.
Chely ha detto:
Hola. No se cuantas empanadas saldrán. Pero y para hacer la mitad?
Claudia ha detto:
¡Qué buenos comentarios, Iris y rafa! Muchas gracias, así lo haremos entonces!
Rafa ha detto:
Estoy de acuerdo con Iris y agrego que a la empanada chilena no se le pone orégano y en vez de pimienta se le pone ají picante (Guindilla en España) que se deshace junto con el pimentón con poco de caldo de la carne sancochada.
IRIS ha detto:
Las aceitunas y las pasas se agregan cuando se arma la empanada, junto con el huevo…no se le agrega al pino.