Cómo hacer una parrillada de verduras perfecta

Arrivata l'estate viene molta più voglia di sfruttare al massimo la griglia, e quei piatti semplici e salutari pieni di sapore. Miriam, autrice di L'Ospite d'Inverno, ci racconta oggi come preparare una grigliata di verdure perfetta, oltre ad accompagnarla con una salsa di olivade che ti piacerà molto.

Perché, insomma, visto che ci mettiamo a imparare, impariamo come fare una grigliata di verdure perfetta. Né così così né passabile: perfetta. Come ce la meritiamo, né più né meno.

A me, in particolare, non piacciono le miscele troppo confuse di verdure, con 3-4 tipi diversi mi basta. Le verdure che ho scelto sono le mie preferite per la griglia, ma siete liberi di mettere le verdure che più vi piacciono oltre a queste: cavolfiore tagliato a fette sottili, pannocchie di mais a pezzi, zucca, cipolla a spicchi, ecc.

Accompagneremo la grigliata di verdure con una olivada di olive nere, giusto per dare un tocco divertente alle verdure. E se siete molto ossessionati dall'operazione bikini, potete saltare l'olivada, che è davvero la parte più calorica di tutta questa ricetta.

Piatto Textured di Tokyo Design Studio e ramequin Emile Henry

Ciò che serve

1. Delle verdure di qualità e al punto giusto
2. Un buon olio d'oliva
3. Una griglia adatta a questo scopo e che trasmetta bene il calore.
4. Un po' di pazienza, perché ci vuole un po' a cuocere tutte le verdure.

Ingredienti per circa 4 persone

• 1 melanzana variegata
• 1 zucchina media
• 1 mazzo di asparagi selvatici
• 1 peperone rosso
• 1 barattolo di olive nere scolate
• 1 spicchio d'aglio
• 1 pizzico di rosmarino fresco (o basilico)
• Olio d'oliva per l'olivada e per la griglia
• Olio d'oliva al tartufo Tartuflanghe (facoltativo)
• Sale a piacere

Preparazione

Prepariamo prima l'olivada: mettiamo in un frullatore le olive scolate dal loro succo con l'aglio pelato, le erbe e un po' di olio d'oliva (se vuoi, puoi anche aggiungere un filo di olio al tartufo, per dare un tocco diverso). Frulliamo fino a ottenere una pasta. Mettiamo da parte.

Ci sono verdure che preferisco cuocere leggermente prima di metterle sulla griglia, perché altrimenti potrebbero rimanere un po' crude, come gli asparagi selvatici. Io li faccio al microonde e poi semplicemente li segno sulla griglia. Li puliamo dall'estremità legnosa e li cuociamo leggermente. Mettiamo da parte.

Tagliamo la melanzana a fette sottili oblique che metteremo su un colino e saliamo. La lasciamo riposare così per almeno 30 minuti per togliere l'amaro.

È consigliabile ungere le verdure con olio d'oliva prima di metterle sulla griglia, invece di spennellare l'olio direttamente sulla griglia. Oltre a coprire meglio le verdure e quindi aiutare meglio a trasmettere il calore, dà meno tempo a bruciarsi.

Mettiamo la verdura tagliata, un tipo alla volta, in una ciotola grande, spruzziamo olio e mescoliamo bene per coprirla. Tranne la melanzana, che tende ad assorbire troppo olio; le fette di melanzana le pennello proprio prima di metterle sulla griglia. Inoltre la melanzana va asciugata un po' con carta da cucina dopo averla lasciata perdere il suo succo. La melanzana è un po' pignola…

È essenziale riscaldare perfettamente la griglia prima di cuocere le verdure. Io ho usato una griglia tipo skillet di Le Creuset, da qui le belle strisce della griglia, e ci vogliono alcuni minuti per raggiungere la temperatura di regime, almeno 10 minuti a fuoco alto. Uso un termometro a infrarossi per controllare il riscaldamento della superficie e la griglia funziona perfettamente a partire da circa 220°. Una volta calda diffonde e trasmette il calore in modo eccellente.

Griglia in ferro tipo Skillet Le Creuset, tagliere rotondo Kitchen Craft, olio d'oliva al tartufo Tartuflanghe, piatto textured di Tokyo Design e bicchiere di vetro Mediterranea

Quando la griglia è ben calda cuciniamo le verdure a lotti, 3-4 minuti per ogni lato, anche se dipende dal tipo di verdura. Le mettiamo in un vassoio coperte con un panno per non farle raffreddare.

Una volta cotte tutte le verdure, serviamo subito con l'olivada in modo che ognuno si serva e un buon bicchiere di vino.