Ceci con riso e soffritto alla paprika

Vi porto una notizia che sicuramente vi piacerà! Oggi diamo il benvenuto come collaboratrice sul blog a Beatriz, autrice del blog gastronomico To Be Gourmet. Per arrivare a tutti nel modo più caldo e quotidiano, ha preparato una ricetta con ingredienti di tutti i giorni e senza eccentricità: ci propone un piatto facile da preparare, ma con un tocco speciale, saporito e sano. Benvenuta Beatriz! Gustatevi la ricetta!

Questo è un piatto molto comodo, si prepara in fretta e in più può essere servito come unico perché i legumi uniti ai cereali, in questo caso il riso, costituiscono una combinazione perfetta, poiché riescono a formare una proteina di alto valore biologico.

Si tratta di una ricetta di casa di una volta, che mi piace sempre tornare a mangiare. Il sapore intenso della majada d'aglio in combinazione con il paprika rendono questo piatto un bollito delizioso e che è sempre ben accolto da tutti nelle giornate fredde in cui si ha voglia di mangiare con il cucchiaio.

In questa occasione l'ho presentato in un recipiente che mi sembra ideale per impiattare e servire direttamente in tavola. Si tratta del stampo in ceramica di Emile Henry.

Anche se è uno stampo pensato per preparare deliziose quiche, lo trovo bellissimo come recipiente da utilizzare con altri tipi di preparazioni. Essendo ceramico mantiene il calore e evitiamo che il cibo si raffreddi, e così possiamo mettere in mostra i nostri piatti o stufati sulla tovaglia e ognuno si serve la quantità che preferisce.

Ingredienti

- 350 g di ceci

- Una testa d'aglio

- 120 g di riso

- Un cubetto di brodo di pollo concentrato

- Alcuni rametti di prezzemolo

- Un paio di foglie di alloro

- Olio extravergine d'oliva

- Sale

Preparazione

La sera prima lasciamo i ceci in ammollo in una ciotola con acqua. Il giorno dopo li scoliamo e li mettiamo nella pentola a pressione, io uso da sempre la WMF.

Aggiungiamo un po' d'acqua, un paio di dita sopra i ceci, e mettiamo a fuoco medio senza chiudere del tutto.

Nel frattempo in un mortaio pestiamo l'aglio e il prezzemolo con un po' di sale. Quello di Emilie Henry mi piace molto perché ha grande capienza, è più igienico di quelli in legno, e trattiene molto bene il contenuto.

Con una schiumarola se ce l'avete, altrimenti con un cucchiaio, schiumiamo l'acqua in cui cuociono i ceci per eliminare le impurità e versiamo la majada. Aggiungiamo il cubetto di brodo concentrato e chiudiamo la pentola. Quando saranno saliti gli anelli contiamo 7 o 8 minuti. Spegniamo e aspettiamo che gli anelli scendano del tutto prima di aprire.

Apriamo la pentola, aggiungiamo il riso e manteniamo a fuoco medio. In una piccola padella mettiamo un filo d'olio extravergine d'oliva e aggiungiamo due o tre cucchiai di paprika. Lasciamo che si riscaldi con cura di non farlo bruciare, con uno o due minuti in più più che sufficienti, e aggiungiamo al bollito.

Aspettiamo circa quindici minuti perché il riso si cuocia con la pentola scoperta. All'ultimo momento correggiamo di sale.

Portiamo i ceci nello stampo per quiche per presentarli in tavola. Precedentemente possiamo lasciarlo qualche minuto dentro il forno a 50º per farlo intiepidire e mantenere ancora meglio il calore del bollito.

Un piatto succulento e molto completo che piacerà di sicuro.

Beatriz