zuppa della vigilia

Poiché non vogliamo perdere le tradizioni, oggi Luisa (autrice di Cucinando con la mia Carmela) ci porta la ricetta del potaje della vigilia, un piatto che tradizionalmente si serve il venerdì di Quaresima e che sicuramente, con il freddo che ancora ci accompagna quest'anno, vi farà piacere gustare bello caldo. Buon appetito!

Con l'avvicinarsi della Settimana Santa non possiamo fare a meno di pensare alle ricette tipiche che ci hanno accompagnato in famiglia in questi giorni. Tra queste, il potaje della vigilia, che molti conoscerete come potaje di ceci e baccalà.

Per preparare la ricetta avrai bisogno di baccalà in salamoia, perciò è sufficiente prevedere di metterlo a bagno un giorno prima (e ricordarsi di cambiare l'acqua).

Per quanto riguarda i ceci, ovviamente puoi cuocerli in casa e fare una ricetta 100% casalinga. Tuttavia, se vuoi ricorrere a ceci già cotti (che sappiamo tutti che il tempo stringe), ti consiglio di comprarli di qualità e lavarli bene prima di aggiungerli al potaje.

Molti forse ricorderanno questa ricetta con un altro ingrediente magico, gli spinaci. Non sbaglierai se vuoi incorporarli nella lista degli ingredienti. Va detto anche che spesso il potaje viene preparato con un soffritto iniziale di cipolla e aglio. La mia versione è più veloce ma vi assicuro che risulta assai saporita!

Non posso terminare senza dire che questo tipo di ricetta vale davvero la pena farla in una pentola in ghisa: trattengono molto bene il calore e stai usando un materiale 100% naturale. Questo ti permette di abbassare la potenza del fuoco e lasciare che il lento sobbollire faccia il suo lavoro per un buon periodo, senza preoccupazioni e con un risultato di sapore eccellente! Buona Settimana Santa!

Cocotte rotonda Evolution Le Creuset e ciotole di porcellana Seigaiha di Tokyo Design Studio.

Ingredienti

• 500gr di ceci, puoi anche usarli già cotti
• 400gr di baccalà dissalato
• 1 cipolla
• 2 peperoni verdi
• 1 testa d'aglio
• 2 pomodori rossi
• 1 cucchiaino di paprika dolce
• 1 pizzico di paprika piccante (opzionale)
• 1/2 bicchiere di olio di oliva vergine extra
• Sale
• 750-800ml di acqua circa

Preparazione

1. Mettere a bagno il baccalà, insieme ai ceci*, per circa 24 ore, cambiando l'acqua ogni 8 ore.
2. Il giorno dopo, in una cocotte mettere tutti gli ingredienti e coprire con l'acqua, deve risultare tutto coperto: aggiungere l'olio, i ceci, il baccalà sbriciolato, i pomodori a pezzi, i peperoni a pezzi, unire la paprika (se vuoi, oltre a quella dolce puoi aggiungere un po' di quella piccante); infine, la testa d'aglio intera. Saliamo, con cautela dato che il baccalà già apporta il suo grado di sapidità.
3. Lasciare cuocere circa 30 minuti nel caso si usino ceci cotti o 1h 1/2 se si utilizzano ceci messi in ammollo.
4. Trascorso quel tempo, togliere dal fuoco e lasciare riposare fino al momento di servire.

Il giorno dopo questi stufati sono molto migliori, perché i sapori si sono assestati. È quindi un piatto perfetto da preparare in anticipo.

Ciotola di porcellana Seigaiha di Tokyo Design Studio

Consigli

• Nel caso si usino ceci cotti, non li metteremo in ammollo al punto 1 e li aggiungeremo direttamente nella cocotte insieme al resto degli ingredienti (con il punto 2).
• Quando la cottura è terminata, togliere alcuni ceci, metterli in un bicchiere e frullarli con un po' di brodo della cottura. Aggiungere questa crema per addensare lo stufato.
• Si può congelare senza problemi.