La cocotte invernale, sana e confortevole

Dopo le festività natalizie, si ha voglia di alleggerire il corpo da pasti abbondanti, e una ricetta gustosa in cocotte riscalda il corpo dal freddo inverno. Laura - autrice del blog gastronomico Because - lo sa molto bene, e ha la ricetta perfetta per raggiungere questo scopo. Sana e facile da preparare, questa ricetta invernale riscalderà il tuo stomaco mentre incanta il tuo cuore!

Tutte le stagioni hanno il loro fascino, e senza dubbio l'inverno non ne è privo. I colori impressionanti che la natura ci regala in questa stagione sotto forma di verdure meritano di essere gustati nel modo più autentico possibile. La mia cocotte è in piena attività, impregnando la mia cucina degli aromi e dei colori dell'inverno in modo sano, semplice e naturale. A casa preparo questa cocotte invernale almeno una volta alla settimana e così ci godiamo un piatto caldo, delizioso e senza complicazioni.

Ingredienti:

1⁄2 cavolfiore

4 carote

250 gr di zucca

1 pastinaca

1 cipolla

2 cipollotti

1 bicchiere di vino bianco

Olio extravergine di oliva

1 cucchiaio di burro

Sale

1 cucchiaino di semi di senape

Acqua

Preparazione:

Puliamo, sbucciamo e tagliamo le verdure e le mettiamo da parte.

Copriamo il fondo della cocotte con un sottile strato di olio d'oliva e mettiamo a scaldare a fuoco medio-basso.

Aggiungiamo la cipolla tagliata a spicchi o a julienne e il cucchiaio di burro, lasciamo rosolare finché la cipolla non diventa dorata. A questo punto, aggiungiamo i semi di senape schiacciati nel mortaio e il vino, e lasciamo rosolare finché il liquido non viene assorbito.

Aggiungiamo le verdure e un cucchiaio di sale e facciamo rosolare un po', affinché le verdure con il sale rilascino un po' di liquido.

Copriamo con acqua e lasciamo cuocere a fuoco lento. L'acqua evaporerà, mentre le verdure diventeranno tenere. Se necessario, aggiungere un po' più di acqua fino a raggiungere la cottura desiderata. Aggiustiamo di sale.

Nota: È importante, al momento di tagliare le verdure, considerare la durezza di ciascuna. Per esempio, la carota e la pastinaca impiegano più tempo a cuocere rispetto al cavolfiore, quindi per uniformare il più possibile i tempi di cottura, faremo pezzi più piccoli di pastinaca e carota rispetto al cavolfiore.