Anche se sono sul mercato da qualche tempo, la comparsa delle padelle in ceramica è piuttosto recente. Fino a non molto tempo fa erano relativamente sconosciute, ma si sono ritagliate uno spazio importante in molte cucine, soprattutto tra chi cerca opzioni salutari e prive di sostanze chimiche, e non vuole rinunciare alla comodità di cucinare con padelle antiaderenti, e che nulla si attacchi!
Questi sono alcuni dei loro vantaggi, ma ne hanno anche altri. I migliori produttori lo sanno e prova ne è la ampia varietà di padelle in ceramica che oggi si possono trovare. Da Claudia&Julia le abbiamo aperto la porta già da tempo, dando loro il ruolo che meritano, per questo disponiamo di le migliori padelle in ceramica.
In questo post mostriamo perché stanno avendo successo e ti parliamo di:
- Vantaggi e svantaggi delle padelle in ceramica
- Padelle in ceramica vs. teflon
- Come cucinare nelle padelle in ceramica
- Come pulire e mantenere le padelle in ceramica
- Quale padella in ceramica scegliere

1. Vantaggi e svantaggi delle padelle in ceramica
Scopriamo di più su di esse, cominciando dai vantaggi della padella in ceramica:
- Senza dubbio, il vantaggio principale è che le padelle in ceramica sono buone per la salute, sono padelle salutari. Il loro rivestimento ceramico è completamente privo di PTFE (comunemente chiamato Teflon, che è il nome di uno dei marchi di questo materiale), PFOA e altre PFAs. Le padelle in ceramica di fascia alta sono anche senza piombo e cadmio.
- Nella loro fabbricazione non è necessario l'uso di queste sostanze, quindi il processo di produzione è molto più ecologico, poiché si evitano inquinanti persistenti nell'ambiente e negli esseri viventi. Il loro impatto ambientale è molto ridotto, sono più sostenibili e rispettose dell'ambiente.
- Un altro vantaggio è la loro alta resistenza alle temperature. Molti modelli resistono fino a 400º C, a differenza delle padelle antiaderenti tradizionali, che tollerano una temperatura massima compresa tra i 220 °C e i 260 °C.
- Il rivestimento ceramico è più duro e resistente all'usura e all'abrasione, anche se, come indichiamo sempre per tutte le padelle, è consigliabile proteggerle quando le si ripone e non usare utensili metallici durante la cottura, per evitare graffi e rigature.
- La loro antiaderenza. Vedrai che la consideriamo anche uno svantaggio. Perché? I produttori impiegano diverse tecnologie sia nella fabbricazione delle padelle, sia nell'indurimento della superficie ceramica. Questa finitura influisce sull'antiaderenza e, per esempio, le padelle in ceramica con tecnologia Sol-gel o le padelle in ceramica ad acqua, si distinguono per le loro eccellenti proprietà antiaderenti.
- Sono molto facili da pulire. Certamente, la loro superficie liscia è un grande vantaggio e rende la pulizia molto semplice e comoda. Basta una spugna morbida e un sapone non abrasivo per pulirle.
- Essendo relativamente nuove sul mercato, esiste una ampia varietà di modelli tra cui scegliere. Questo è un indicatore dell'accoglienza straordinaria che hanno avuto tra chi cerca un'alternativa all'antiaderente tradizionale. I produttori hanno messo tutto il loro impegno nel continuare a ricercare e innovare, per rispondere a questa domanda.
Come vedi, hanno molti vantaggi, ma presentano anche alcuni svantaggi:
- La loro antiaderenza. Come già abbiamo indicato, riteniamo importante sottolineare questo punto sia nella sezione dei vantaggi sia in quella dei vantaggi. La superficie ceramica, pur essendo antiaderente, non ha la stessa antiaderenza di quella delle padelle con rivestimento tradizionale. È importante usare olio quando si cucina con esse, affinché gli alimenti non si attacchino. Va sottolineato che l'uso le favorisce; ogni volta che cuciniamo con esse, diventano un po' più antiaderenti. E come abbiamo detto, ci sono modelli con un'eccellente antiaderenza.
- Sebbene siano più resistenti rispetto alle padelle antiaderenti tradizionali, hanno meno resistenza rispetto alle padelle in ghisa o in acciaio inox. È importante tenere presente che se cadono o subiscono colpi, la loro resistenza è inferiore a quella di questi due materiali, per cui potrebbero apparire crepe.
- Sono padelle relativamente nuove sul mercato, quindi non possiamo sapere quanto possano durare, qual è la vita utile di una padella in ceramica. I produttori continuano a ricercare per migliorare le loro qualità, quindi è possibile che i nuovi modelli che verranno immessi sul mercato possano avere una maggiore durata. Anche così, per curarle e mantenerle nello stato migliore possibile è importante cucinare e pulirle come indicato dal produttore.
2. Padelle in ceramica vs. teflon
Entrambe le opzioni sono ottime per cucinare alimenti delicati o che richiedono cotture leggere, poiché non si attaccano e trattano gli alimenti con delicatezza. Ma se parliamo di antiaderenza, le padelle in teflon continuano a essere quelle con le migliori proprietà antiaderenti, il che significa che, in generale, il teflon si attacca meno. È una caratteristica insita nel materiale del rivestimento, il PTFE.
Questa proprietà il rivestimento ceramico non ce l'ha, anche se esistono padelle in ceramica che presentano un'eccellente antiaderenza. Inoltre, c'è un processo costante di ricerca e miglioramento da parte di tutti i marchi, perciò sono padelle che non sono di passaggio, sono arrivate per restare.
Inoltre, hanno altre qualità che le rendono un'ottima opzione se vogliamo una alternativa al teflon. Sono molto più sostenibili e rispettose dell'ambiente, tollerano temperature molto più elevate e sono più dure e resistenti all'abrasione e all'usura.
3. Come cucinare nelle padelle in ceramica
Da Claudia&Julia diamo molta importanza alla cura e alla manutenzione di tutta la batteria di cucina, specialmente delle padelle. Senza dubbio è uno degli utensili da cucina che usiamo di più quotidianamente ed è nelle nostre mani farle durare il più a lungo possibile e farle restare nelle migliori condizioni. È il modo per garantire che, oltre a comprare padelle salutari, le manteniamo salutari.
Se ti chiedi come stagionare le padelle in ceramica, non è necessario. Le padelle in ceramica non hanno bisogno di stagionatura. Una volta ricevuta a casa, basta pulirla con una spugna morbida e un po' di sapone, e possiamo già iniziare a cucinare con essa, senza bisogno di alcuna stagionatura. Le padelle in ceramica, come alternativa all'antiaderente tradizionale, sono un'eccellente opzione per cuocere alimenti delicati o che tendono ad attaccarsi, e per quelli che richiedono cotture leggere.
Quando compriamo la nostra prima padella in ceramica, la domanda è sempre come usare una padella di ceramica per la prima volta. I consigli più importanti, molti applicabili a tutti i tipi di padelle, sono i seguenti:
- Se vogliamo che duri a lungo, non dobbiamo usarla mai a potenze alte di fuoco; né al primo utilizzo, né nei successivi. Un surriscaldamento o un riscaldamento eccessivo può danneggiare il rivestimento e far perdere le sue proprietà antiaderenti.
- Dobbiamo lasciare che si riscaldi progressivamente, da meno a più.
- La ceramica si riscalda in pochissimo tempo e trasmette il calore su tutta la superficie di cottura, quindi è importante non surriscaldare la padella per evitare che gli alimenti si brucino.
- Cucina con un po' d'olio per evitare che gli alimenti si attacchino.
- Non mettere alimenti freddi presi dal frigorifero; lasciali temperare un po' prima di iniziare a cucinarli, poiché se li metti freddi la temperatura della padella scenderà.
- Aspetta che l'alimento sia cotto prima di girarlo o di toglierlo dalla padella.
- Quando è pronto, togli la padella dal fuoco e lasciala raffreddare prima di pulirla.
- Usa sempre utensili in silicone, nylon o legno, e non tagliare mai gli alimenti direttamente sulla superficie della padella.
4. Come pulire e mantenere le padelle in ceramica
Una volta che abbiamo cucinato per la prima volta, sorge un nuovo dubbio, che è come si puliscono le padelle di ceramica e come devono essere mantenute.
Per garantire la loro durata e che le loro proprietà rimangano intatte, è consigliabile lavarle sempre a mano, una volta che si sono raffreddate. Usa una spugna morbida e un sapone non abrasivo, per evitare di graffiare la superficie. Non è consigliabile metterle in lavastoviglie, poiché questo tipo di lavaggio è più aggressivo e può ridurre la vita utile della padella.
Se sono rimasti residui di cibo attaccati, puoi lasciare la padella in ammollo per alcune ore con acqua tiepida prima di pulirla con la spugna e un po' di sapone.
Come abbiamo indicato in precedenza, non è necessario stagionarle. Ma nel caso in cui perdano antiaderenza, si dice che le padelle in ceramica si possano stagionare. È un processo molto semplice: basta riscaldare dell'olio a fuoco basso per circa 15 minuti.
5. Quale padella in ceramica scegliere
Come avrai visto, le opzioni sono molte e molto diverse, perciò sappiamo che scegliere può essere difficile. Se non hai ancora la tua padella in ceramica e stai pensando di acquistarne una, troverai una grande varietà con le migliori padelle in ceramica nella nostra sezione Padelle in Ceramica.
Tra tutte non possiamo non evidenziare la padella in ceramica ad acqua Ceratal® di Fissler, come una delle padelle in ceramica più vendute in Europa, o la Ceramic Le Creuset con tecnologia Sol-gel, come alternativa simile. Per chi cerca una padella in ceramica più economica, ma con un'eccellente rapporto qualità-prezzo, la padella Life di BRA è una grande opzione. Per chi, oltre alla qualità, punta a un design incredibile e con il valore aggiunto del manico pieghevole che ottimizza lo spazio, senza dubbio la padella in ceramica Space di Joseph Joseph è una magnifica scelta.



Commenti
Claudia&Julia ha detto:
Grazie Naty,
Siamo lieti che le informazioni contenute nel post ti siano state utili.
Cordiali saluti.
Naty Fieramosca ha detto:
Grazie dei consigli ora ho le idee più in chiaro