Ai tempi della Seconda guerra mondiale, due ufficiali canadesi alloggiavano in un hotel nel nord-est dell'Inghilterra, dove cedettero la ricetta di un pudding alla proprietaria dell'hotel; e ha senso quanto ci raccontano, cioè che la sua origine non sia inglese bensì canadese, dato che l'impasto è più simile a quello di un muffin americano che a quello di una delicata torta soffice inglese.

Vi parlo del delizioso sticky toffee pudding o, che è lo stesso, budino di datteri con salsa al toffee, un dolce molto conosciuto nelle terre inglesi, un dolce con tantissime varianti e modi di cucinarlo, ma ciò che non manca mai è che il suo ingrediente principale sono sempre i datteri.

A casa ci piace prepararlo al vapore, in questo modo otteniamo un budino molto umido e per niente pesante. L’accompagnamento con la salsa al caramello mou è sempre ideale, ma vi assicuro che anche solo con una crema inglese fareste un figurone. Vi va di prepararlo? È una ricetta molto semplice, non perdertela!

Stampo per budino Kitchen Craft, stampo in ceramica ondulato Emile Henry e piatti in porcellana Revol

Ingredienti (Per 8 persone)

  • 250 g datteri Medjoul senza nocciolo (circa 12 unità)
  • 300 ml acqua
  • 1 cucchiaino di bicarbonato
  • 3 uova
  • 160 g di farina autolievitante e un po' in più per lo stampo
  • 60 g burro
  • 60 g di zucchero di canna
  • 60 g di zucchero semolato
  • 1 cucchiaino di pasta di vaniglia
  • 1 pizzico di sale

Per la salsa al toffee:

  • 220 g di zucchero di canna
  • 120 g burro
  • 350 ml di panna liquida da montare
  • 1 cucchiaino di pasta di vaniglia
  • 1 pizzico di sale

Elaborazione

  1. In una padella disponiamo i datteri tritati grossolanamente e copriamo con l’acqua, portiamo a ebollizione, una volta che bolle aggiungiamo il cucchiaino di bicarbonato, abbassiamo il fuoco e cuociamo a fuoco dolce per 2 minuti. Togliamo dal fuoco e mettiamo da parte.
  2. Con l'aiuto di una frullatore o robot da cucina`, montiamo il burro con gli zuccheri, lavoriamo bene fino a ottenere un composto uniforme, quindi incorporiamo le uova una alla volta fino ad amalgamarle, aggiungiamo la pasta di vaniglia e mescoliamo bene.`
  3. Successivamente incorporiamo la miscela di datteri, che, se necessario, schiacceremmo con una forchetta, mescoliamo bene e incorporiamo la farina, lavoriamo fino a ottenere una crema omogenea.
  4. Imburriamo e infariniamo il nostro stampo per budino Masterclass di Kitchen Craft, incorporiamo la miscela, chiudiamo bene e introduciamo in una pentola capiente, riempiamo di acqua calda fino a metà, copriamo e cuociamo per 80 minuti.
  5. Mentre cuoce il budino possiamo preparare la salsa al toffee, per questo mettiamo tutti gli ingredienti in un pentolino e cuociamo a fuoco basso. È importante che non arrivi a bollore.
  6. Trascorsi gli 80 minuti di cottura togliamo il budino dal fuoco, lasciamo riposare 5 minuti scoperto e sformiamo nel nostro stampo in ceramica di Emile Henry o in mancanza in un recipiente profondo, copriamo con parte del toffee e, il toffee che avanza (che non avanzerà), lo serviamo in una caraffa affinché ognuno si serva se ne volesse ancora, e lo serviamo tiepido.

Stampo in ceramica ondulato Emile Henry e piatti di porcellana Revol

Adoro questo budino tiepido, dolce e saporito, è perfetto per sorprendere senza preoccuparsi di accendere il forno; servito con la salsa al toffee è già il massimo, ma vi dico che guarnito con gelato alla vaniglia e noci pecan è un vero peccato.

Autrice della ricetta: Loreto de Sapori di Colori

Commenti

Ana Campos ha detto:

Se podría hacer en olla express? Gracias

Pilar ha detto:

La harina leudante, cual es?

Susana ha detto:

Hola!
Si utilizara el varoma de la thermomix, ¿también serían 80 minutos?
Gracias!

Loreto ha detto:

Hola Judit, te cuento, al ser una cocción al baño María lo cocinarás en agua que durante el tiempo de cocción ha de estar hirviendo pero no de una forma excesivamente violenta, es decir que las burbujas hagan chup chup 😊, espero haberte ayudado y no dejes de animarte a prepararlo, es delicioso!

Judit ha detto:

Tiene una pinta genial, pero una duda, que igual es una tontería: cuando pones “se cocina” es a fuego bajo, medio…?? Nunca he preparado un pudin y no tengo ni idea. Muchas gracias!

Loreto ha detto:

Hola Nani, te cuento, yo para preparar la receta utilicé La Kitchen con las varillas, podrías usar la pala también, y con respecto a los dátiles no se escurren del líquido 😊

Nani ha detto:

Hola, tengo 2 dudas, al decir un procesador de alimentos que es mejor una termomix o una Kitchen con la pala?
Y los dátiles se incorporan escurridos o con el agua de cocción?

Loreto ha detto:

Hola Chely, sería la harina de repostería que viene con levadura 😊

Chely ha detto:

Deliciosa receta pero cual es la harina autoleudante? Saludos y gracias

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