Oggi Beatriz, autrice di To Be Gourmet, ci propone una ricetta molto popolare, una fideuà. Le dà un tocco più personale includendo tra gli ingredienti funghi misti, e basta vedere il risultato per concludere che vale la pena provare a farla a casa. Vi invito a provarla!

Mi piace preparare la fideuà perché è più veloce della paella ed è un sostituto perfetto di quest’ultima per quelle domeniche in cui ci riuniamo in tanti intorno al tavolo e si desidera un piatto unico che piaccia a tutti.
Ho basato questa ricetta sulla fideuà di Gandia, dove è il piatto principale. La storia è molto curiosa:
“Gabrielo” era cuoco di bordo e “Zabalo” il suo aiutante. Secondo la famiglia di Gabrielo, originario di Gandia, il comandante era molto appassionato di riso e agli altri marinai quasi mai arrivava la loro razione di arroz a banda, il piatto che mangiavano abitualmente. Per risolvere il problema, il cuoco pensò di sostituire il riso con i vermicelli per vedere se al comandante piaceva di meno.

C’è chi pensa che sia più facile fare fideuà che la paella, ma io non ne sono così sicura. La cottura della pasta è più breve e bisogna controllare molto bene le quantità, l’intensità del fuoco, il tipo di pasta (ci sono vari numeri e spessori) e che il vermicello resti al dente.

In questo caso, ho aggiunto piccoli funghi perché stanno benissimo e danno un tocco diverso, e ho utilizzato la paellera in ferro carbone plus de Buyer.
Quella da 28 cm che è ideale per due persone e bellissima da portare in tavola; preparo spesso in essa anche calderetas un po’ speciali con frutti di mare, che non piacciono molto ai bambini e che io e mio marito gustiamo insieme.
Mi piace per la sua estetica e per come risponde in cucina, mantenendo e concentrando il calore. Fa sentire la sensazione di cucinare con il fuoco anche se la uso sulla piastra a induzione.

Ingredienti per due persone (per più persone raddoppiare o triplicare gli ingredienti)

  • 180 g di brodo di pesce
  • 90 g di vermicelli per fideuà (nº 3, o riccioli)
  • 5 spicchi d’aglio
  • 10/12 gamberi
  • Un po’ di seppia
  • Piccoli funghi misti
  • Olio extravergine d’oliva
  • Paprika
  • Sale


Preparazione

Nella paellera versiamo un filo d’olio e soffriggiamo l’aglio ben tritato. Aggiungiamo le teste dei gamberi e le schiacciamo per far uscire tutto il loro succo.


Le togliamo e scartiamo, e in quell’olio macchiato facciamo cuocere i gamberi per pochissimo tempo. Li mettiamo da parte e nello stesso olio mettiamo la seppia a pezzetti molto piccoli e i funghi. Non bisogna lavarli, solo passarci un panno per non farli rilasciare acqua.


Li soffriggiamo per circa dieci minuti, saliamo alla fine e aggiungiamo i vermicelli. Li tostiamo qualche minuto prima di aggiungere il brodo. Versiamo questo, correggiamo di sale e assaggiamo il punto di cottura. Lasciamo cuocere per circa 7/8 minuti; alla fine non deve rimanere brodo.
I gamberi si aggiungono quasi alla fine della cottura per farli rimanere teneri.

Questa fideuà con funghi e gamberi è un piatto semplice e delizioso, che con un po’ di pratica riuscirete a preparare alla perfezione!

Claudia Ferrer

Comentarios

CARMEN dijo:

nos encantan, la hacemos muy a menudo es un fideua especial

Eduard dijo:

Una receta muy apetecible, sobretodo para disfrutar en fin de semana.

Solo hay un punto de la receta en que lo haría de otros 2 modos con el fin de evitar que se nos pueda quemar el coral.

-Saltear las cabezas en una sartén más pequeña, machacar, recuperar los jugos y añadir casi al final de cocción como si de tratara de una picada.

-Saltear las cabezas, desglasar con vino blanco, mojar con fumet, cocer, colar y utilizar para cocer la fideuà. (Fumet de marisco).

Ya me contaréis.

Gracias

Heleni dijo:

¡Tiene una pinta buenísima! ¿Qué marca de fideos usas/recomiendas? ¡Gracias!

Noemi dijo:

Me gusta la receta. ¿Cuándo se añadiría el pimentón?
Gracias!

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