Qualche giorno fa vi avevo parlato della nuova tendenza in fatto di torte: il ritorno alle torte tradizionali o alle nude cake . Visto il successo che stanno avendo, non poteva mancare una ricetta che invogli a prepararne una.
Per fare questo, abbiamo un nuovo ospite sul blog: siamo molto felici che Rosa, autrice del blog Pemberley Cup&Cakes , abbia accettato di venire a darci i suoi consigli su come realizzare le torte più deliziose, e ci mostri un metodo molto facile ma ricetta nuda davvero deliziosa. Benvenuta Rosa!
A questo punto, il fascino di queste “torte nude” è innegabile. E, oltre all'aspetto assolutamente affascinante, ci sono tutti i vantaggi: semplice e delizioso, tutto in uno. Per iniziare ci servirà soltanto una buona torta e una crema a nostra scelta per la farcitura, così, con pochissima fatica, otterremo un risultato spettacolare.
Per l'occasione ho scelto una farcitura a base di panna montata e frutti rossi, ora che l'estate è alle porte. Io ho optato anche per un pan di spagna base, il classico pan di spagna genovese; morbida e leggera, ma resistente e dal sapore autentico del pan di spagna di una volta. E non potrebbe essere più semplice; In pratica basta pesare insieme le uova (intere), dividere il risultato a metà e utilizzare la stessa quantità di farina e zucchero; senza lievito o grassi aggiuntivi. Facile, vero? Questa volta, però, ho aumentato leggermente il peso di questi due ingredienti rispetto a quello delle uova per ottenere una mollica più densa, tenendo conto del grado di umidità fornito dalla panna e dai succhi di frutta.
Nella foto, alzata in ceramica Birkmann
Alcuni consigli per preparare le vostre torte
È più che probabile che tu sappia già che preparare una torta è davvero un gioco da ragazzi. In ogni caso, non fa male rivedere le domande più fondamentali (e semplici) per garantire che le nostre torte, e la maggior parte delle creazioni di pasticceria, siano sempre perfette:
- Avremo sempre tutti gli ingredienti preparati in anticipo: perfettamente pesati o misurati e a temperatura ambiente (circa 20ºC circa).
- È fondamentale ungere perfettamente lo stampo da utilizzare (soprattutto nel caso si utilizzino stampi in metallo), sia il fondo che l'interno, prima ancora di iniziare ad amalgamare gli ingredienti. Per ungere uno stampo possiamo utilizzare diversi metodi:
o uno spray antiaderente (speciale per questo tipo di attività),
o un sottile strato di olio di semi di girasole o burro fuso o
oppure quello precedente più un leggerissimo strato aggiuntivo di farina (o cacao, a seconda della ricetta) sparso uniformemente sull'ingrediente grasso utilizzato. In questo caso è molto importante eliminare la farina (o il cacao) in eccesso picchiettando lo stampo.
In ogni caso dobbiamo fare attenzione a non esagerare nell'ungere e infarinare gli stampi altrimenti la parte esterna delle nostre torte ne risentirà, lasciandole piuttosto scialbe. A volte è anche possibile che la ricetta richieda che, oltre a ungere lo stampo, si rivesta l'interno con carta da forno o carta da forno. Non dobbiamo dimenticare che la carta deve essere unta su entrambi i lati.
- Anche se a volte può non essere specificato, è vivamente consigliabile setacciare sempre la farina (generalmente insieme al resto degli ingredienti secchi) prima di utilizzarla nella preparazione dei dolci. Non solo sarà più fine e ariosa - cosa che conferirà maggiore spugnosità alla torta una volta sfornata - ma faremo anche attenzione ad eliminare eventuali impurità che la farina potrebbe contenere.
- Nonostante ciò che il nostro istinto ci porta a credere, non mescoleremo mai troppo la farina. Non si tratta di lasciare un impasto perfettamente omogeneo come se stessimo andando a fare il pane, ma di integrare la farina con il resto degli ingredienti umidi quanto basta perché si idrata. In questo modo ci assicuriamo di ottenere una mollica succosa e tenera.
- Preriscalderemo il forno per almeno 10-15 minuti prima di portare la nostra torta alla temperatura indicata. Per le torte convenzionali, questa temperatura è solitamente di 180ºC (temperatura in un forno elettrico senza ventola)* e con riscaldamento su e giù. Generalmente utilizzeremo la griglia, che posizioneremo in posizione centrale. Le temperature indicate nelle ricette sono un riferimento standard e solitamente funzionano senza problemi. Ma in fondo ogni forno è diverso ed è possibile che il nostro non raggiunga veramente la temperatura indicata. In caso di dubbio, è una buona idea procurarsi un termometro da forno aggiuntivo.
- Non riempiremo mai lo stampo da utilizzare più di ¾ della sua capacità.
- Se si utilizzano più stampi, nell'infornare li disporremo il più lontano possibile tra loro e dalle pareti del forno, in modo che il calore circoli senza ostacoli e le nostre torte siano cotte modo adeguatamente omogeneo.
- Anche se può sembrare ovvio, non apriremo in nessun caso la porta del forno durante la cottura, se non negli ultimi minuti per verificare che sia perfettamente cotta all'interno.
- Una volta sfornate e prima di sformare le nostre torte, le lasceremo negli stampi per circa 10-15 minuti (prima sono ancora molto fragili e si romperebbero, ma se le lasciassimo più a lungo, il calore le ammorbidirebbe) . Trascorso questo tempo, li sformiamo con cura e li lasciamo raffreddare completamente su una griglia , al riparo da correnti d'aria e sbalzi di temperatura per evitare che perdano volume una volta sfornati.
E da qui alla realizzazione di una torta da sogno ci separano solo pochi minuti in più e un po' di attenzione in più. Non dirmi che non è perfetto da godersi in buona compagnia. Serata indimenticabile assicurata.
*155ºC (forno convenzionale)/4 (forno a gas)/350ºF
Nella foto, vasetto di marmellata Le Creuset
INGREDIENTI (per 10-12 porzioni)
(Tutti gli ingredienti devono essere a temperatura ambiente, se non diversamente indicato)
Per la torta:
6 uova (l)
210 g di zucchero bianco
210 g di farina sfusa (farina di frumento normale)
½ cucchiaino di sale
Per il ripieno e la decorazione:
450 g di frutti rossi assortiti, freschi
50 g di marmellata di fragole, ciliegie, lamponi, frutti rossi, ecc. (a piacere)
200 ml di panna liquida da montare (min. 35% MG), ben fredda
1 cucchiaino di succo di limone
15 g (2 cucchiai) di zucchero a velo (più zucchero extra per spolverare)
ELABORAZIONE
Dalla torta:
1. Preriscaldare il forno (elettrico) a 180ºC e posizionare la griglia in posizione centrale.
2. Ungiamo, rivestiamo con carta da forno e ungiamo nuovamente l'interno di 2 stampi rotondi antiaderenti con fondo rimovibile di 20 cm di diametro, come questi di Le Creuset . Ci riserviamo.
3. In una ciotola molto capiente, sbattete energicamente lo zucchero insieme alle uova con l'aiuto di alcune fruste (elettriche se possibile, per comodità) ad alta velocità per circa 10-15 minuti (di più se a mano) fino ad ottenere un composto. abbastanza denso, molto più chiaro, spugnoso e molto leggero. Sapremo che è pronto quando le aste non colano quando vengono sollevate.
4. Successivamente, aggiungiamo la farina e il sale insieme in due volte, setacciandoli direttamente sul composto precedente e mescolando dopo ogni aggiunta quanto basta finché non scompare l'ultima traccia di farina. Per evitare che tutto il volume che abbiamo ottenuto vada perso, utilizzeremo movimenti molto morbidi e avvolgenti, dal basso verso l'alto.
5. Successivamente, dividiamo l'impasto in due parti uguali, distribuiamolo nei due stampini che avevamo preparato e livelliamo la superficie con una spatola.
6. Cuocere per circa 30-35 minuti finché non acquisiranno una bella tonalità dorata. Prima di sfornare le torte controlliamo se sono ben cotte infilando uno stecchino al centro; Se esce pulito dalle briciole, lo togliamo dal forno, in caso contrario controlliamo ogni paio di minuti finché non lo fa.
7. Una volta cotti correttamente, li lasciamo raffreddare nei loro stampi su una griglia per circa 10 minuti. Trascorso questo tempo, sformiamo e lasciamo raffreddare completamente capovolta sulla griglia prima di assemblare la nostra torta.
Dal ripieno:
1. Laviamo, scoliamo e asciughiamo accuratamente la frutta.
2. Successivamente, in una ciotola media mescoliamo 200 g di frutta insieme alla marmellata, leggermente tiepida, e lasciamo raffreddare (se abbiamo utilizzato fragole o ciliegie è consigliabile tritarle). Riserviamo il resto della frutta per decorare.
3. Nel frattempo, con l'aiuto di alcune fruste (meglio elettriche, per comodità), montiamo la panna insieme allo zucchero a velo e al succo di limone a velocità medio-alta finché non avrà acquisito una consistenza soda (le scanalature sulle fruste dovranno essere marcate nella panna quando smettete di montare). Non bisogna però esagerare altrimenti la crema finirà per cagliare (e avremo fatto il burro). Deve essere utilizzato immediatamente; In caso contrario, lo terremo refrigerato.
Assemblaggio della torta:
1. Se necessario, con un coltello lungo seghettato o una lira rifilaremo la parte superiore delle torte quanto basta per uniformare e livellare le superfici. Con l'aiuto di un pennello da cucina , pulite delicatamente le torte dalle eventuali briciole che potrebbero essere rimaste.
2. Posizioniamo la prima torta ben centrata e rivolta verso l'alto (la base della torta in basso) sulla tortiera o sul piatto in cui andremo a servire la nostra torta (si consiglia di utilizzare la torta che è venuta meno "graziosa" Primo). Successivamente, stendiamo uno strato generoso di panna montata in modo uniforme su tutta la superficie della torta, facendo attenzione che raggiunga i bordi (non è necessario che ci sforziamo di lasciare una superficie perfettamente liscia). Riserviamo un paio di cucchiai colmi di panna per completare la decorazione.
3. Con l'aiuto di un cucchiaio scoliamo leggermente la frutta che avevamo fatto macerare con la marmellata e la distribuiamo su tutta la superficie dello strato di panna che abbiamo appena applicato.
4. Successivamente, posizioniamo la seconda torta ben centrata, questa volta a faccia in giù, sul ripieno e premiamo leggermente in modo che aderisca bene.
5. Infine, applichiamo un leggero strato di panna montata sulla superficie, decoriamo con il resto della frutta che avevamo messo da parte e spolveriamo sopra un po' di zucchero a velo per decorare.
Ed ora la nostra torta è pronta per essere servita e gustata!
Si conserva in frigorifero e ben coperto per 2-3 giorni. Prima di consumare, lasciare la torta per circa 20-30 minuti (a seconda del meteo) a temperatura ambiente fuori dal frigorifero per farla acclimatare.
GRADI:
- Da tenere in considerazione: 1 cucchiaino = 5 ml; 1 cucchiaio=15ml.
- Se abbiamo tempo, è più che consigliabile lasciare riposare le torte in frigorifero, ben avvolte nella pellicola, per tutta la notte. In questo modo permettiamo sia alla mollica che a tutte le sfumature dei diversi sapori di sedimentarsi perfettamente, ottenendo una torta molto gustosa e dalla consistenza ideale.
- Per quanto riguarda i bordi della torta, possiamo lasciarli così oppure passarci attorno un coltello o una spatola per lisciarli e sigillarli, dandogli così un tocco diverso.
- Trattandosi di una torta base per realizzare quasi ogni tipo di torta, possiamo aggiungere sfumature di sapore a seconda del risultato finale che gli daremo: estratti (vaniglia, mandorla...), scorza di limone o arancia, spezie ( tipo cannella, cardamomo…), ecc.
- Possiamo anche giocare con la torta stessa, sostituendo parte della farina con cacao puro in polvere (15-20% max.), per trasformarla in una torta al cioccolato o anche con amido di mais (per ogni 130g di farina ne sostituiremo 10g per la stessa quantità di amido di mais), per dare maggiore tenerezza alla mollica.
- L'indice MG (materia grassa) della panna è molto importante per poter montare la panna liquida senza problemi. A tal fine dobbiamo utilizzare sempre panna liquida con un minimo del 35% di MG. Inoltre, la temperatura è vitale; La panna deve essere ben fredda al momento di montarla. E se raffreddiamo gli utensili che utilizzeremo (ciotola e bacchette), renderemo il montaggio più semplice e in molto meno tempo.
- Se preferite utilizzare uno stampo unico (più profondo) e poi tagliarlo in due trasversalmente , tenete presente che richiederà un po' più di tempo di cottura. Dopo 45 minuti controllare che sia completamente cotto all'interno.
Spero che questi brevi consigli vi siano stati utili e, ovviamente, che la torta vi sia piaciuta. Un piacere e buon appetito!
Rosa
Comentarios
Paola dijo:
Hola! Quisiera hacer la receta este fin de semana para el cumpleaños de mi marido. Mi consulta es que vivo en EEUU y eh escuchado que la harina es diferente y las proporciones a usar no son las mismas. Podrias decirme si debo hacer algun ajuste? Suelo usar recetas de aqui para no correr ese riesgo pero esta torta me encanta! Gtacias de antemano! Paola
Sandra Marrou dijo:
Excelente receta y bueno exceso de azúcar una vez de cuando en cuando viene bien para el cerebro los edulcorantes artificiales son pésimos .
Claudia dijo:
Hola Victoria, El bizcocho genovés ciertamente puedes guardarlo en la nevera, hasta dos y tres días bien envuelto en plástico. Saludos!
Victoria dijo:
Encantadora tarta y seguro que riquisima. Pero necesito hacerla con algo de antelación por falta de tiempo. ¿El bizcocho genovés cuantos dias antes puedo hacerlo y como conservarlo? Lo puedo guardar en la nevera 3 diass. o congelarlo?
Rosa dijo:
Hola Adriana. Con el almidón de maíz (o harina fina de maíz) conseguimos bizcochos más fino y esponjosos. De cada 130g de la harina normal, has de quitar 10g y agregar esta misma cantidad (10g) de almidón de maíz. Espero haberte ayudado.
Muchas gracias por tu interés y un saludo.
Adriana dijo:
me gustaría me detallaras con un ejemplo lo de la harina almidón de maíz, no me queda claro, buen día.
alicia dijo:
Preciosa tarta, digna de la celebración más exquisita. Seguro que está tan deliciosa como parece!
Maite dijo:
Felicidades Rosa! Estamos encantad@s con el nuevo fichaje que habéis hecho, Claudia & Julia. Muy fan de Rosa.
elisea dijo:
sana sana no es…Me encantan tus recetas y esta tarta es preciosa y apetecible… pero con un exceso de azucar terrible!tanto que estropea la receta, desde mi punto de vista. El azucar es un veneno y en estas cantidades…bufbuf…me encantaria que pusieseis una receta de una naked cake sin azucar, con edulcorantes naturales o con azucar de caña sin refinar y en mucho menor porcentaje. Ojala hagais caso de mi consejo! un abrazo
Mercedes dijo:
Son las de toda la vida pero con nuevas frutas muy ricas y sanas…